Progetto “Vita indipendente”

Cos’è

Progetto “Vita indipendente” è un servizio sperimentale che consiste nell’erogazione di un contributo economico da utilizzare esclusivamente per l’assunzione di addetti all’assistenza del disabile, al fine di favorire il più possibile la “vita indipendente”.

Il contributo è erogato sulla base di un progetto individualizzato formulato dal Servizio Sociale Professionale e finanziato annualmente dalla Regione Piemonte (L. 162/98) tramite un apposito bando a cadenza annuale, cui segue la selezione delle domande di contributo.

L’importo del contributo varia dai 5.000 ai 20.000 euro a persona, ed è determinato in funzione del tipo di progetto individualizzato proposto.

Come si accede

Il servizio è rivolto a persone disabili residenti nel Consorzio che abbiano compiuto 18 anni e che presentino i requisiti previsti dal bando regionale:

  • invalidità civile riconosciuta al 100%;
  • possesso della certificazione di handicap grave ai sensi della L. 104/92;
  • inserimento in un percorso scolastico e/o lavorativo;
  • autonomia nella gestione della propria vita e capacità di stabilire e gestire il rapporto di lavoro con il personale per l’assistenza.

Le persone che sono in possesso di questi requisiti possono rivolgersi alle sedi territoriali del Consorzio, dove gli operatori predispongono l’istanza di contributo alla Regione Piemonte secondo le scadenze temporali previste.

Le sedi territoriali del Consorzio sono illustrate nel Paragrafo 1.5. a pagina 14.

I progetti ammessi a sperimentazione sono monitorati dal Servizio Sociale Professionale che provvede a erogare all’interessato il contributo regionale assegnato.