Progetto ALBA CITTA’ ACCESSIBILE:promozione turismo inclusivo in Alba, Langhe e Roero

Il Consorzio Socio Assistenziale Alba-Langhe-Roero, in collaborazione con il Comune di
Alba e con il finanziamento della Fondazione CRT intende promuovere un percorso di
implementazione e qualificazione dell’offerta turistica territoriale, rendendo la città un centro di
eccellenza nel campo del turismo accessibile nel pieno rispetto degli standard UNESCO e
secondo quanto stabilito dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle Persone con
disabilità.
Si definiscono accessibili tutti quei servizi e quelle strutture ricettive che permettono di
godere di svaghi e vacanze alle persone con abilità e necessità differenti, quali disabili, anziani e
persone con esigenze particolari o con problemi di salute che ne limitano l’autonomia.
In sintesi, il progetto intende garantire alle Langhe un posizionamento strategico in un
segmento di mercato in forte ascesa con un ritorno economico e reputazionale che si stima
significativo. Si consideri infatti che oltre 1 miliardo di persone nel mondo soffrono di disabilità
fisiche, sensoriali o cognitive e in Italia sono 3 milioni e 150 mila (il 5,2% della popolazione); in
Europa il turismo accessibile ha generato fino a 352 miliardi di fatturato diretto e 786 miliardi se si calcola l’indotto. Si intende inoltre individuare nuove opportunità per il “turismo di prossimità” legato allo scenario post-pandemico e fornire agli operatori turistici locali una formazione specifica nella gestione del rapporto con il turista diversamente abile.

         Obiettivo principe dell’iniziativa è l’ istituzione di un vero e proprio CERTIFICATO DI
GARANZIA attestante l’accessibilità e l’inclusività delle nostre terre con la creazione
di un BRAND IDENTITARIO e di una VISIBILITÀ ONLINE a livello nazionale ed
internazionale anche in prospettiva della prossima GLOBAL CONFERENCE ON
WINE TOURISM che si svolgerà ad Alba nel prossimo mese di settembre.
 

QUESTIONARIO
Operativamente si intende somministrare a strutture ricettive quali bar, ristoranti, alberghi,
negozi, cantine, enoteche, musei e altri luoghi di interesse un breve questionario di
autovalutazione rispetto all’attuale grado di accessibilità al fine di mappare la capacità inclusiva
del territorio.

COMPILA IL QUESTIONARIO
https://forms.gle/xnkMbTjR8hi9vhG96

PERCORSO FORMATIVO

 È previsto inoltre, per gli interessati, un breve corso di formazione on-line della durata di
circa 6 ore finalizzato a fornire strumenti e strategie utili ad affinare l’accoglienza delle persone con esigenze speciali.

Il programma formativo prevede n. 3 incontri della durata di due ore ciascuno da svolgersi entro il mese di settembre p.v.
 

ISCRIVITI AL CORSO
https://forms.gle/qHT6GneKEnrdLQC2A

Seguirà una visita in loco da parte di un gruppo di esperti per completare la formazione ed
ottenere un riconoscimento del percorso fatto (marchio di qualità del turismo accessibile) e
l’inserimento nell’APP di promozione turistica tabUi, che permetterà di veicolare le strutture alla
propria community che ha superato i 100.000 utenti attivi. L’app tabUi si è posizionata al 2° posto
tra le più scaricate in Italia e sta diventando un punto di riferimento nel turismo di prossimità.
Si confida in un’ampia adesione da parte degli operatori dell’accoglienza turistica, certi che
la sfida possa rappresentare un importante valore aggiunto per l’offerta ricettiva del territorio.
 

“Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa sognare, comincia.
L’audacia reca in sé genialità, magia e forza”
(J. W. Goethe)

Per info:  Mauro 3204256061 oppure Monica 3492928227